giovedì 20 aprile 2017

Giochi manuali e virtuali a confronto


Il gioco è un' attività di intrattenimento per bambini ed adulti a scopo ricreativo.                                          
   
Fino a qualche anno fa, i giochi più in uso erano quelli manuali. Ma da una trentina d'anni la produzione e l'uso dei giochi virtuali ed elettronici si stanno diffondendo sempre di più.

  
Per giochi virtuali si intendono quei dispositivi elettronici che consentono di interagire con le immagini proiettate su uno schermo, cioè con una realtà immaginaria. sono nati nel 1950, ma inizialmente venivano utilizzati per scopi scientifici.
   Questo tipo di giochi oggi è molto utilizzato e ha il vantaggio di poter essere accumulato senza occupare troppo spazio, in computer, telefoni, tablet... ma bisogna fare attenzione a non ricomprare questi apparecchi ogni anno all'uscita di un nuovo modello, creando rifiuti che sono dannosi all'ambiente. Infatti in genere solo il 2% viene riciclato correttamente, pur contenendo risorse importanti come metalli preziosi e terre rare, oltre a materiali facilmente riciclabili come la plastica. Oltretutto riciclandoli si possono ridurre le emissioni di CO2!
Lo smaltimento dei giochi manuali invece è molto più semplice. Molti di questi giochi sono però fatti con una plastica non riciclabile.

  
Anche la dematerializzazione attraverso supporti elettronici che permettono l'utilizzo di un solo apparecchio per più giochi, potrebbe essere la soluzione ma comporta poi lo smaltimento di rifiuti dannosi all'ambiente.
   La cosa migliore da fare per qualsiasi tipo di gioco sarebbe di riutilizzarli e farli diventare rifiuti il più tardi possibile.







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